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Categoria: Galleria
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Le prime statue rappresentanti alcuni misteri della Passione compaiono, a Patti, fin dal 1775 ed erano conservate nella Chiesa di Gesù e Maria. Erano in cartapesta, ma quando la chiesa fu chiusa al culto (prima del  1813) vennero depositate nella chiesetta dell’Annunziata,  che era attigua alla chiesa di S. Michele. Nel 1907 erano diventate sette. Quando la chiesa ormai cadente fu distrutta per ingrandire la parrocchiale, vennero spostate nella chiesa di S. Maria della Provvidenza. Nel 1948 le statue erano ormai vetuste; ne furono acquistate dieci in legno, con un grosso contributo delle offerte dei fedeli pattesi emigrati negli Stati Uniti d’America. La statua dell’Addolorata fu collocata nell’omonima cappella della chiesa parrocchiale, le altre nove furono sistemate (e continuano a rimanere a deposito) nella chiesetta della Provvidenza. Tutte le statue sono state restaurate nel 1989 e nel 1998 rivestite di uno strato di cera per proteggerle dalla pioggia; in quell’occasione furono pure impiantati un sistema di illuminazione a faretti e dei contenitori fissi per inserire gli addobbi floreali. Questa è l’unica processione in cui le statue sono sempre state portate a spalla ed è tuttora la più partecipata e raccolta delle otto che si svolgono nel centro di Patti.